Shumacher si è risvegliato ed è a tratti cosciente. C’è una grande probabilità che si rimetta del tutto, ma non si sanno ancora quali conseguenze potrebbe aver avuto il lungo periodo di coma. Solo poche parole, come sempre molto controllate, quelle dettate dalla portavoce della famiglia Schumacher, Sabine Kehm, ma che per la prima volta dal giorno della caduta sugli sci del 29 dicembre scorso a Meribel parlano di uno Schumi vigile. Un traguardo importante, forse addirittura inatteso, che ridà vigore alle speranze dei tanti suoi fan.